Archivio 11 Giugno 2020

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Intervento del fabbro: quando paga il condomino e quando il condominio

Tra le tante dispute condominiali che avvengono ogni giorno, una delle più diffuse è sicuramente quella del pagamento di una fattura, da parte di un intervento di un artigiano (fabbro, elettricista, idraulico, ecc.), per la riparazione di un bene comune del condominio e non del singolo condomino.
Andremo ad analizzare e spiegare molto brevemente alcuni casi che sono motivi di disputa più frequenti tra i vari condomini.

  1. La rottura del portone (o cancello) di entrata principale del condomino (per esempio la rottura della chiave, da parte di un condomino, all’interno della serratura che ne comporta il cambiamento)

Anche se durante l’assemblea condominiale l’amministratore e i vari condomini riconoscono il colpevole “obbligandolo” a pagare la fattura di riparazione, quest’ultimo può contestare il pagamento per vari motivi (la fattura emessa è troppo alta in comparazione del lavoro svolto, è stato un fatto fortuito quindi non intenzionale, le immagini che lo riguardano non sono chiare per identificarlo).

In moltissimi di questi casi il verdetto della cassazione è stato sempre favorevole al condomino (presunto colpevole) in quanto la legge prevede che:

  • la divisione delle spese condominiali deve avvenire solo in base ai millesimi di proprietà
  • è questo il criterio imposto dal Codice civile e l’assemblea non può disporre diversamente, salvo raggiunga l’unanimità.

Fonte foto: fabbrotorino365.it

Quindi in questi casi il condomino potrebbe opporsi al risultato raggiunto dall’assemblea che lo ritiene colpevole e ricorrere per vie legali, quindi la disputa andrebbe rimandata alla decisione di un giudice di pace che difficilmente condannerebbe l’accusato se non con prove di assoluta colpevolezza, comunque portare la questione in tribunale non converrebbe a nessuna delle due parti in quanto le spese legali sarebbero molto più alte rispetto alle spese di riparazione ed i tempi della disputa si prolungherebbero per molto tempo, quindi nella maggior parte dei casi si ricorre alla divisione per millesimi di proprietà ( anche in questo caso c’è la possibilità per un condomino di opporsi a questa decisione solo nel caso in cui fa parte dello stesso condominio ma ha un accesso differente da quello nel quale si è effettuata la riparazione).

2. In caso di inquilino e locatore a chi spetta il pagamento della fattura? Una volta attestate le responsabilità ed il prezzo da parte di un’assemblea condominiale

L’inquilino è tenuto a coprire di propria tasca tutte le spese di manutenzione ordinaria del condominio, quindi quest’ultimo caso non rientra in queste spese in quanto è un fatto involontario, per tanto la spesa per la sostituzione della serratura spetta al proprietario dell’immobile e non all’affittuario.


Assistenza Sky Roma

È molto fastidioso quando stai aspettando il tuo programma preferito scoprire che la tua Sky Box non ha alcun segnale. Devi aspettare che passi il maltempo, ma ci sono alcune correzioni fai-da-te che puoi provare.

Correzioni rapide se la tua Sky-box non ha segnale

Ti sei appena seduto dopo una lunga giornata, pronto a goderti uno dei tuoi programmi preferiti per rilassarti ma scopri che la tua Sky Box non ha segnale: non c’è niente di più frustrante.
Se sfortunatamente, la tua sky box non ha alcun segnale a causa del maltempo, non puoi fare molto. Tuttavia, ci sono alcune soluzioni rapide fai-da-te che puoi attivare per provare a correggere il tuo segnale Sky Box. Innanzitutto, ​controlla che nessun cavo si sia allentato​ o scollegato sul retro della Sky box. Questo è uno dei problemi più comuni che incontrerai quando il tuo sky box non ha alcun segnale. Puoi anche assicurarti che non ci siano oggetti che potresti aver inavvertitamente poggiato sul cavo.

Controlla la connessione di ingresso della parabola

Questo passaggio interromperà qualsiasi registrazione attualmente in corso. Tuttavia, le impostazioni salvate e i programmi registrati sono sicuri. Innanzitutto, spegni Sky Box e tutti i dispositivi periferici alla rete elettrica e attendi fino a quando la spia di alimentazione del box digitale non si spegne prima di passare allo step successivo.

assistenza-sky

Svita i cavi di ingresso della parabola e verifica due cose:

Se i cavi sono a posto, reinseriscili delicatamente nel loro alloggiamento e serra le viti.

Questi sono solo alcuni dei problemi che potresti verificare e risolvere se non riesci a vedere i tuoi programmi Sky. Altri problemi potrebbero derivare dalla potenza insufficiente del segnale o dalla perdita di allineamento della parabola. In caso di dubbi e altri problemi se non riesci a vedere i tuoi programmi preferiti contatta
antennista Roma.


Ammodernamento Ascensori

Ammodernamento Ascensori: come vengono ripartite le spese condominiali?

Le cabine degli ascensori hanno bisogno di essere restaurate periodicamente per mantenere alti gli standard di efficienza. Un aspetto da non trascurare, infatti, è che gli ascensori vengono utilizzati numerosissime volte al giorno e – nonostante la manutenzione ordinaria – possono avere bisogno di interventi più radicali di riparazione.

La manutenzione dell’ascensore condominiale

La cabina di un ascensore può essere considerata il biglietto da visita di un edificio, quindi anche di un condominio. Pensiamo a tutti quei palazzi signorili che ospitano studi professionali importanti: l’ascensore può contribuire a far diminuire o aumentare il prestigio di tutto l’ambiente circostante.

Per questo esistono delle ditte di manutenzione ascensori specializzate nel restauro delle cabine – oltre che nella riparazione di tutti quei meccanismi che ne garantiscono il corretto funzionamento – che si occupano proprio di rendere le cabine accoglienti e bellissime.

L’articolo 15 del DPR 162/99 stabilisce l’obbligo del proprietario di un ascensore di affidarne la manutenzione ordinaria a una ditta specializzata o a un operatore in possesso di certificato di abilitazione. Questo intervento prevede:

  • Visite di manutenzione preventiva: comprende la verifica del corretto funzionamento dei componenti principali dell’impianto e dello stato di conservazione delle funi, oltre alle operazioni di pulizia e lubrificazione delle parti.
  • Visite finalizzate alla verifica dell’integrità e dell’efficienza di tutti i dispositivi: da questo dipende la sicurezza dell’ascensore, pertanto vengono controllati anche i sistemi d’allarme.

Chi paga il restauro degli ascensori condominiali?

L’articolo 1124 del Codice Civile prevede che tutti i proprietari di unità immobiliari all’interno di un condominio debbano provvedere alle riparazioni o sostituzioni delle scale e degli ascensori proporzionalmente al valore delle singole unità immobiliari e all’altezza di ciascun piano dal suolo.

Questo significa che qualsiasi intervento di restauro, riparazione o manutenzione straordinaria debba essere deciso da tutti i condomini: solamente i proprietari di immobili situati al piano terra possono richiedere l’esonero dal pagamento di suddette spese, a patto però che venga emanata una specifica delibera in tal senso.